giovedì 29 aprile 2010
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Chi ama il calcio non può amare chi lo rovina deturpandolo, infischiandosene dei principi di lealtà sportiva, di quel tacito patto tra galantuomini che hanno fatto del calcio un fenomeno di aggregazione basato sul principio del rispetto dell'avversario. Chi non segue questo basilare principio non è degno di stima. Quindi chi si tuffa, chi cerca di "fregare" ne deve essere allontanato. L'esempio negativo verso le "nuove leve" è basilare, perchè il calcio del futuro è dei ragazzetti che guardano le gesta dei loro beniamini e ne traggono insegnamento. L'insegnamento di chi vuole "fottere" non ci interessa. Per questi motivi questo blog NON STIMA GLI ANTISPORTIVI.
2 commenti:
minuto 1 e 52...Julio Cesar inizia a perdere tempo sulla prima rimessa da fondo campo...e la chiamano sportività...
caro Conte, sai bene che esistono cartellini gialli e Julio Cesar se l'è preso presto nel primo tempo. In questo post si parla di simulazione che è cosa ben grave
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