martedì 28 ottobre 2008

Squalificato Gilardino: «Antisportivo»

Tratto da Corriere.it

L'attaccante della Fiorentina fermato per due giornate dopo la prova tv. Mentre Ibrahimovich è stato graziato

MILANO - Il giudice sportivo ha squalificato per due giornate Alberto Gilardino. L'attaccante della Fiorentina, ieri a segno con una mano nel match che i viola hanno vinto 3-1 a Palermo, si è reso protagonista di una «una »condotta gravemente antisportiva«. Il giudice sportivo ha valutato l'episodio con l'ausilio delle immagini televisive.

IL GIUDICE - Secondo la ricostruzione del giudice Gianpaolo Tosel, l'attaccante viola «al centro dell'area di rigore avversaria si lanciava in avanti, affiancato e contrastato nell'azione dal calciatore palermitano Dellafiore, per raccogliere il passaggio di un compagno proveniente dalla fascia laterale sinistra del campo». «Nel tentativo di raggiungere il pallone -si legge nel documento reso noto dalla Lega Calcio-, entrambi gli antagonisti cadevano in scivolata a terra e, da tale posizione, il Gilardino, con rapido movimento, protendeva in avanti l'avambraccio destro, colpendo il pallone e deviandolo in rete. L'arbitro» Emidio Morganti «convalidava la segnatura». Il giudice, che ha agito dopo la «rituale e tempestiva segnalazione del Procuratore federale», «ritiene che, nell'esclusione di ogni ragionevole dubbio, il gesto compiuto dal Gilardino, per la sua peculiare dinamica, sia stato volontario, intenzionale e non determinato nè condizionato dalla condotta tenuta dal Dellafiore negli attimi antecedenti». Poichè «la realizzazione di una rete colpendo volontariamente il pallone con la mano costituisce» secondo il regolamento «una condotta gravemente antisportiva, ne consegue l'ammissibilità della proposta prova televisiva e la sanzionabilità».


E come non dare ragione a Miccoli

Difficile dare ragione a Mosca...lo facciamo

lunedì 27 ottobre 2008

Princess Diana








Entrataccia di Aimo Diana su EnzoPaolo Nedved nel derby di sabato 24 ottobre

"Ognuno è vittima ed assassino...
" dice in una canzone De Gregori.



La furbizia del Gilardino



Lo spettro di Diego Armando colpisce ancora il campionato più bello d'italia. Ieri Palermo e Fiorentina stavano 0-0, un partita bella. Cross dalla sinistra di Santana per Gilardino, l'attaccante è marcato, scivola insieme al difensore ed insacca. I rosa-nero protestano, Gila esulta.


E' un chiaro gol di marca Maradona,Rapajic o Guly, Adriano o Messi,come si può vedere:

«È stata una situazione involontaria, ho ricevuto una ginocchiata da dietro e l'ho presa di mano. Sarebbe stato rigore», dice l'attaccante di Biella.
"Non mi sono sentito a disagio dopo il gol. Questa notte - assicura Gilardino - dormirò. Oltre a questo episodio abbiamo meritato la vittoria, abbiamo avuto molte situazioni da gol».

E allora perchè hai esultato? «È stata talmente veloce l'azione che non me ne sono reso conto, poi ho visto le immagini e lo ammetto l'ho presa di mano».

Chapeau!

sabato 25 ottobre 2008

La carezza di Didier

"ripensandoci avrei voluto tirargli un pugno"

Parole di Didier Drogba, attaccante (adesso infortunato) del Chelsea. Il goleador è anche scrittore infatti ha pubblicato una biografia in cui confessa di non aver mandato giù l'espulsione nella finale di Champions contro il Manchester. In particolare c'è l'ha con Vidic, il difensore dei "reds".

ecco cosa è successo:



continua sempre Drogba: "ho rivisto le immagini e credo che sia stato completamente ingiusta la mia espulsione, soprattutto perché la partita era praticamente finita e non ho fatto nulla di violento".
L'arbitro però ha visto la "carezza" di Didier sul volto di Vidic, che nonostante tutto è rimasto in piedi. Forse il tocco era troppo leggero o probabilmente un cristone di 1,90 come Vidic se si fosse buttato a terra avrebbe fatto ridere chiunque.
Rosso per Didier e considerate le intenzioni ci sta tutto; "Un pugno in una carezza" parafrasando il grande molleggiato.

giovedì 23 ottobre 2008

Parola di SpecialOne




«Non sono più il coach del Chelsea - ha detto Mourinho - e quindi non devo più difendere i giocatori di quel club. E credo che sia corretto dire che Drogba è un simulatore». Gli strali dell’allenatore nerazzurro hanno raggiunto anche Fernando Torres, Cristiano Ronaldo e Robin Van Persie, altri tre che in Inghilterra si sono fatti la fama di cascatori. «Drogba, Ronaldo, Torres e Van Persie sono dei tuffatori - ha continuato Mourinho -. Chi si tuffa di più? Chi ha ottenuto più rigori negli ultimi anni? C’è da dire però che il calcio inglese è quello nel quale i cascatori sono criticati maggiormente».Detto questo, il tecnico di Setubal spiega la sua filosofia sui comportamenti degli attaccanti in area di rigore. «Odio le simulazioni - ha aggiunto - ma non sono felice se un mio giocatore viene colpito da qualcuno in area e prova a restare in piedi. È molto, molto difficile che un arbitro conceda il rigore se non vede il giocatore cadere, perciò io dico ai miei uomini di essere onesti, ma non ingenui».

p.s. parola del blogger: onesti ma non ingenui. Mister Mou la sa lunga, e sputa (ma solo acqua) contro i simulatori; aspettando che lui non sia più l'allenatore dell'Inter per sapere chi sono i simulatori neroazzurri, lo stimiamo solo a metà.

domenica 19 ottobre 2008

Presentazione libro "Non stimo Nedved"




29 Ottobre Mercoledì presentiamo a Bruxelles presso la libreria Piola (Piola Libri 66-68 rue Franklin - vicino Schuman) il nostro libro "Non stimo Nedved", di Giovanni de Paola e Daniele Fisichella. (Editore Malatempora)
Appuntamento alle 18,30 ,venite a sostenerci!!!!

Interviene Stefano Troilo, giornalista, a moderare l'evento.
Recensito da Gazzetta dello Sport - Guerin Sportivo su tutti.

Tratto dalla prefazione di Paolo Ziliani (Controcampo):

”[...]E’ il più bel libro uscito negli ultimi tre quattro anni nel pianeta pallone[...] Nonstimonedved & tutti gli antisportivi” è il libro che avremmo sempre voluto leggere e che non abbiamo mai letto. Un libro che stana, e denuncia, le malefatte dei pedatori, italici e non: un campionario di furbate e meschinerie sfoderate a man bassa da carneadi come Bilica o Barton, o da campioni come Nedved o Zidane, nella convinzione – generalmente esatta – di poterla sempre fare franca. Prima con l’arbitro (meglio se affiliato alla Cupola), poi coi mass-media (meglio se asserviti al potere). Quelli che non c’erano, o se c’erano non vedevano e non sentivano. E quindi non scrivevano. E non raccontavano…[...]"

sabato 18 ottobre 2008

Calci durissimi

Calci durissimi e scontri tra tifoserie contro tifoserie e tifoserie contro polizia...
Messi massacrato, Ronaldinho che usa le mani, Adriano nel suo doppio pugno e tantissimo calcio internazionale, nel video sotto:


giovedì 16 ottobre 2008

Brian Clough; la legge sono io

tratto da: http://ukfootballplease.blogspot.com/

Nel 1989, Brian Clough (1935 - 2004), famoso manager del Nottingham Forest era entrato in campo mentre alcuni tifosi della sua squadra stavano festeggiando un successo sul Queen' s Park Rangers. Non faceva ancora troppo freddo in Inghilterra e così Brian era senza cappotto, che un po' impiccia sempre. Il Nottingham aveva appena raggiunto la semifinale della Littlewoods Cup, ai tifosi era parsa una buona idea quella di andare ad abbracciare i loro giocatori. Ma a Clough no. Era un tipo famoso per avere le idee chiare. Molto tempo prima del fatto disse che i teppisti andavano ricercati tra i presidenti di società. Quella sera il cowboy è andato a cercare i teppisti in campo. Prima ne ha agguantato uno per il collo e gli ha dato un calcio nella schiena, poi ha preso la rincorsa e sbilanciando il corpo in avanti ha sparato un destro sulla mascella di un ragazzo. Un altro lo ha acchiappato per la testa. Difficile che il cowboy possa smentire la sua caccia selvaggia. L' ha inquadrato la tv, lo hanno fotografato i giornali, è stato anche ripreso da una telecamera a circuito chiuso.. che aveva immortalato il tutto!
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Noi ci mettiamo il servizio video su Brian Clough

venerdì 3 ottobre 2008

A Napoli non successe nulla di strano

Un'inchiesta di Enzo Cappucci per Rai News 24 per dimostrare che il 31 Agosto non è successo nulla di particolare.



Prima Parte


Seconda Parte

Franco Brienza si ferma e non segna



La partita è Palermo - Reggina 1 a 0

Fascismo nel calcio

Un articolo di Repubblica.it
http://www.repubblica.it/2008/10/sezioni/sport/calcio/calciatori-fascisti/calciatori-fascisti/calciatori-fascisti.html

giovedì 2 ottobre 2008

Resta la frase



"Non si esalta nella vittoria, non si deprime nella sconfitta".

Un giornalista si riferiva a un giocatore di basket pugliese, al tg3 regionale all'ora di pranzo in Italia. Su msn non mi sanno dire chi sia il giocatore in questione.
Resta la frase da far propria come prezioso tesoro.

mercoledì 1 ottobre 2008

Carlo Nesti aborre



Insultato dai tifosi allo stadio di Torino durante la cronaca RAI di Torino Lazio chiude il suo sito web per protesta.
Strano, ormai sembrava che i giornalisti in tribuna si fossero abituati a tacere anche di fronte alle sputazze.

link da corriere.it con cui collabora Nesti: QUI

spiegazione audio di Nestone sul suo sito, qui: QUO

terzo link: QUA

per i nomi dei 3 in tutte le lingue leggere qui di seguito:

  • Tedesco : Tick, Trick und Track
  • inglese : Huey, Dewey and Louie
  • Arabo : سوسو, لولو, توتو (Swsw, Lwlw, Twtw)
  • Danese : Rip, Rap og Rup
  • Spagnolo : Hugo, Paco y Luis
  • Esperanto : Hui, Dui kaj Lui
  • Estone : Hups, Tups ja Lups
  • Finlandese : Tupu, Hupu ja Lupu
  • Francese : Riri, Fifi et Loulou
  • Greco : Χιούι, Ντιούι και Λιούι (Khioúi, Dioúi ke Lioúi)
  • Ungherese : Tiki, Niki és Viki
  • Indonesiano : Kwak, Kwik dan Kwek
  • Islandese : Ripp, Rapp og Rupp
  • Italiano : Qui, Quo e Qua
  • Giapponese : ヒューイデューイルーイ (HūiDūiRūi)
  • Olandese : Kwik, Kwek en Kwak
  • Norvegese : Ole, Dole og Doffen
  • Polacco : Hyzio, Dyzio i Zyzio
  • Portoghese : Huguinho, Zezinho e Luisinho
  • Russo : Билли, Вилли и Дилли (Billi, Villi i Dilli)
  • Svedese : Knatte, Fnatte och Tjatte
  • Ceco : Bulik, Dulik a Kulik
  • Turco : Can, Cin ve Cem