martedì 27 aprile 2010

Buttarla in caciara

"Sono furbi, stanno già preparando il ritorno a Barcellona". Così Jose Mou Mourinho aveva commentato dopo il 90° di Inter - Barcellona 3 - 1. 
I calciatori del Barca erano andati ad accerchiare l'arbitro e si lamentavano con chiunque anche della mancanza di accappatoio in hotel e Messi in particolare aveva da ridire anche della scomodità del viaggio Catalogna-Brianza passato sedendo sul posto che combacia con la ruota laterale destra del Barca-Bus. Questo dopo aver smontato due denti a Maicon, che vabbè era già brutto di suo.
Ieri Piquè, difensore del Barcellona, classe '87, ha minacciato dicendo: "Spero che i giocatori dell'Inter arrivino in campo e rimpiangano di essere calciatori per 90 minuti". Precisando subito dopo:"Non mi si interpreti male, non parlo di aggressività né di violenza".
Che è un po' come dire: Io non sono razzista, ho tanti amici omosessuali.
L'appello a raccolta ai tifosi è epico, da ultima spiaggia, come in effetti è.
L'arbitro è il belga Frank De Bleeckere, Wikipedia dice che è noto per "l'abilità  nel lasciar correre il gioco, senza inutili interruzioni". Vedremo se lo interromperà anche se quando Messi si lamenterà del camogli andatogli di traverso nel viaggio di andata.





QUI DI SEGUITO L'APPELLO DEL BARCA AI SUOI TIFOSI: I CULE'.  




Nel video subito sotto: l'appello di Piquè ai tifosi.








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