mercoledì 28 gennaio 2009

Le 50 cose che non stimiamo del calcio








Era più bello il calcio di un tempo. Una frase che ogni tifoso avrà pronunciato almeno una volta negli ultimi anni. The Times, giornale britannico, ha stilato una classifica delle 50 cose che hanno impoverito il calcio negli ultimi tempi. Si va dalla televisione, ai soldi, fino ai magnati russi alle tabelle luminose con il recupero e ai numeri fissi sulle magliette.
Anche se molti esempi sono legati al calcio d'oltre manica l'idea di fondo è applicabile anche al calcio nostrano, e noi la condividiamo

Ecco la classifica completa:

1. la Tv
2. la Premier League
3. la Champions League
4. i nuovi stadi
5. il turnover
6. le trasmissioni radiofoniche con telefonate in diretta
7. il nuovo stadio di Wembley
8. le compravendite
9. la Fa Cup
10. la musichetta per celebrare il gol
11. l'orario di inizio delle partite
12. il Manchester City
13. gli infortuni
14. i super agenti dei calciatori
15. i tatuaggi
16. i forum dei tifosi su internet
17. il Brasile
18. gli opinionisti
19. ITV
20. i siti internet ufficiali delle squadre
21. le penalizzazioni in classifica
22. "Let me entertein you" di Robbie Williams
23. Kaka
24. le conferenze stampa
25. i negozi ufficiali dei club
26. il quarto uomo
27. le panchine high-tech
28. gli assistenti dell'arbitro
29. i cartelloni publicitari
30. "Match of the day"
31. le presentazioni ufficiali dei giocatori
32. Joey Barton
33. la segnalazione del recupero sulla tabella luminosa
34. Trainline.com
35. Sky sport news
36. Il Chelsea
37. Le tattiche come 4-1-1-4 o 4-3-2-1
38. la conferenza stampa pre partita del mister
39. lo spettatore grasso che siede nella vostra fila
40. i guanti
41. i tifosi che si lamentano quando la partita è sospesa per pioggia/neve
42. l'espressione "di comune accordo"
43. le statistiche
44. le quotazioni misteriose dei calciatori
45. Craig Bellamy
46. le autobiografie dei calciatori
47. i numeri personalizzati
48. il calciomercato
49. le stazioni di servizio dentro lo stadio
50. le aree tecniche per i mister

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