Sfogliando il più autorevole quotidiano britannico, si apprende che Garry Cook della dirigenza del Manchester City accusa il Milan di aver trattenuto Kakà cedendo ai richiami dei tifosi:
"Il giocatore era chiaramente in vendita".
Infatti la trattativa, secondo Cook, era già in una fase avanzata e Kakazinho pareva convinto ad accettare.
"Ho pregato molto per capire quale fosse il team giusto per me e alla fine ho deciso di rimanere".
Amen.
Qua l'articolo intero
Poi un articolo su Lavoce spiega semplicemente perché lo Sceicco Mansur, padrone del Manchester City, non ha comprato una squadra italiana:
Ha offerto una cifra astronomica per il milanista Kakà. Ma allo sceicco costerebbe di meno acquistare un'intera squadra italiana. Non lo fa perché l'industria del calcio riproduce gli stessi fattori che allontano gli investitori esteri dalle aziende italiane. Ci sono le tifoserie organizzate che esigono una sorta di pizzo. Le normative sono complesse, inapplicate o comunque arbitrarie, esponendo gli stranieri a rischi difficilmente ponderabili. Abbondano leggi ad hoc e sanatorie per chi viola le regole. E poi c'è l'endemico conflitto di interessi del nostro paese.
martedì 20 gennaio 2009
Cacasenno: il Cuoco del City accusa il Milan
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