Su Balotelli

Mi piacerebbe spezzare una gamba a favore di Mario Balotelli.
A prescindere dal fatto che su questo blog siamo nerazzurri oltre che giallorossi e milanisti. Spesso si usa la giovane età per giustificare delle azioni sbagliate. Credo che, mai come nel caso del 18enne Super Mario Balotelli, proprio l'essere nato nel 1990 sia una giustificazione. Grossa personalità come ha dimostrato quando è andato a muso duro a 1 centimetro dal naso del campione-simulatore Cristiano Ronaldo in Champions League.
Ha un caratteraccio e non c'è dubbio. Debole nel cadere in provocazioni degli avversari.
Ci cade quasi sempre.
E figurati se nella combattutissima Serie A italiana un mister non dice ai suoi (o prendono da soli l'iniziativa) di andare a stuzzicare il caratteraccio del bresciano per togliere agli avversari uno "forte". Contro il Napoli ha subito 5 falli non sanzionati col giallo e con Blasi che per farlo innervosire sarebbe stato anche capace di dirgli che hanno chiuso Il Billionaire. Poi succede che anche Italia 1 con Studio Sport confeziona un servizio, qualche settimana fa, in cui si mettono a confronto le reazioni dei giovani talenti di Milan, Inter e Juve. Pato, Giovinco e Mario B: ne viene fuori che gli altri 2 sono degli angeli che non protestano mai e Mario invece manda sempre a fare in culo tutti reagendo. E' una testa calda. Si capisce che non solo sul campo hanno in testa di mettere i bastoni tra le ruote a questo giovane italiano di colore interista. Postilla: quando Totti condannò Balotelli per la linguaccia ai tifosi giallorossi... forse avrebbe dovuto ricordarsi dei tanti episodi che lo hanno avuto come protagonista: Es. quando nei derby romani lui andava sempre a stuzzicare il carattere caldo del laziale Stankovic (guarda caso quelli col carattere di merda alla fine vanno sempre all'Inter). ciao Adriano.